Descrizione
IL CONSIGLIO COMUNALE DI RIGNANO HA APPROVATO IL REGOLAMENTO DEL BILANCIO PARTECIPATIVO
Un contributo da parte dei cittadini in materia di programmazione economico finanziaria del Bilancio Comunale. Questo lo scopo del nuovo regolamento approvato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Rignano.
Il Bilancio Partecipativo è uno strumento innovativo di stimolo la cui attivazione è strettamente vincolata all’ascolto e al coinvolgimento diretto della cittadinanza che ha la possibilità di avanzare all’amministrazione proposte progettuali .
Vi possono prendere parte:
1. i cittadini che abbiano compiuto il 16 esimo anno di età residenti nel comune di Rignano o che partecipano alla vita cittadina;
2. associazioni, imprese, circoli, enti pubblici e privati ed in generale tutti gli organismi di rappresentazione collettiva che abbiano sede od operativa o che siano portatori di interessi nel territorio comunale.
Le aree tematiche per le quali possono essere avanzate proposte sono: lavori pubblici, mobilità e viabilità; spazi ed aree verdi; attività socio culturali, sportive e di promozione del territorio; politiche sociali, educative e giovanili; sviluppo socio- economico negli ambiti di commercio, turismo, agricoltura, artigianato, ambiente e tutela degli animali.
Il regolamento prevede la pubblicazione di un avviso a seguito del quale le candidature pervenute saranno valutate da una “Unità di progetto” composta da funzionari comunali per verificare la fattibilità tecnica, economica e giuridica degli interventi e la compatibilità finanziaria.
Le proposte valutate ammissibili saranno presentate e votate dalla cittadinanza tramite lo svolgimento di apposite assemblee. L’ idea progettuale che otterrà complessivamente più voti sarà destinataria delle risorse del Bilancio Partecipativo.
“ Siamo soddisfatti perché il Bilancio Partecipativo era un punto contenuto nel nostro programma di mandato- commenta la vicesindaco di Rignano Federica Morandi- . Si tratta di uno strumento di cittadinanza attiva, un processo di inclusione che punta ad aumentare la fiducia fra cittadini ed istituzioni. I processi partecipativi hanno lo scopo di valorizzare l’intelligenza collettiva e la creatività per ricercare scelte condivise migliorando la qualità delle politiche pubbliche”
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Ultimo aggiornamento: 9 ottobre 2024, 09:23